Cos’è una startup (o start-up)?
Una startup è un’organizzazione temporanea che ha lo scopo di cercare e validare un business model scalabile e ripetibile (cit. Steve Blank).La definizione di Steve Blank è quella più accreditata e identifica quelle caratteristiche che fanno della startup una start up, ovvero:
- a temporaneità: lo start up è una fase transitoria, l’ambizione di ogni organizzazione imprenditoriale è diventare una grande impresa
- la sperimentazione: la startup è alla ricerca di un modello di business, non sa esattamente quello che sta facendo, deve fare molti tentativi per trovare la formula giusta per essere profittevole facendo innovazione
- il modello di business oggetto della sua “search” deve essere scalabile (quindi operare in un mercato molto ampio, con possibilità di crescita) e ripetibile nei suoi processi (di vendita, distribuzione, ecc).
le prime domande che devi porti sono:
- Quanto sono innovativo?
- E’ il momento giusto per fondare la mia start up?
- Sono pronto per fondare la start up?
- Sono sicuro di volerla fondare in Italia?
- Ho tutte le informazioni di base che mi servono? (legali, fiscali, brevetti, ecc)
- Come potrò finanziarmi?
- Ho un buon co-founder e un buon team?
In un progetto imprenditoriale il tempo è tutto. Arrivare al momento giusto può fare la differenza tra successo e insuccesso, o meglio, può generare un vantaggio non da poco.
La start up è, prima di tutto, un’impresa. Quindi per darle vita legale viene seguita la procedura prevista dal nostro ordinamento per aprire una qualsiasi impresa: scelta della forma giuridica e costituzione di una società, apertura di una partita Iva, iscrizione al registro imprese, ecc.
Rimane tuttavia il fatto che l’iscrizione al Registro Imprese come start up innovativa serve a poter essere titolari di determinati vantaggi di natura burocratica e fiscale, pochi a dire il vero questi ultimi.
Tra i vantaggi il fatto che solo con l’iscrizione al registro si può accedere al Fondo Centrale di Garanzia per ottenere la garanzia da parte dello Stato nei confronti di un banca a cui si richiede un prestito, fatto che ha reso più semplice anche alle start up trovare finanziamenti presso gli istituti di credito.