Ristrutturare casa: il bonus del 50% per i lavori in economia

Premessa – Tra gli interventi che consentono di ottenere la detrazione fiscale del 50% è prevista anche la possibilità di eseguire i lavori in proprio ottenendo quindi la detrazione sulle spese sostenute per l’acquisto dei materiali utilizzati. Questo quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate nelle Faq pubblicate sul proprio sito.

Detrazione – È possibile detrarre dall’Irpef una parte degli oneri sostenuti per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali situati nel territorio dello Stato. A seguito delle disposizioni introdotte dal decreto legge n. 63/2013 prorogato da ultimo dalla Legge di Stabilità 2015, i contribuenti possono usufruire della detrazione del 50% delle spese sostenute (bonifici effettuati) dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2015, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

Spese ammesse alla detrazione – Oltre alle spese necessarie per l’esecuzione dei lavori, ai fini della detrazione è possibile considerare anche: le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse; le spese per prestazioni professionali comunque richieste dal tipo di intervento; le spese per la messa in regola degli edifici ai sensi del D.M. 37/2008 – ex lege 46/90 (impianti elettrici) e delle norme Unicig per gli impianti a metano (Legge 1083/71); il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti; le spese per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi; l’imposta sul valore aggiunto, l’imposta di bollo e i diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le denunzie di inizio lavori; gli oneri di urbanizzazione; gli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi nonché agli adempimenti stabiliti dal regolamento di attuazione degli interventi agevolati (decreto n. 41 del 18 febbraio 1998).

Spese non ammesse – Non possono invece ritenersi comprese tra quelle oggetto della detrazione le spese di trasloco e custodia dei mobili per il periodo necessario all’effettuazione degli interventi di recupero edilizio.

Lavori in economia – Nelle faq pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stato chiesto se fosse possibile usufruire della detrazione del 50% sull’acquisto dei materiali per le opere in economia. Al riguardo l’Agenzia delle Entrate ha risposto affermativamente confermando che per gli interventi che consentono di ottenere la detrazione fiscale del 50% è prevista anche la possibilità di eseguire i lavori in proprio ottenendo quindi la detrazione sulle spese sostenute per l’acquisto dei materiali utilizzati.

Pagamento tramite bonifico – La spesa sostenuta per l’acquisto dei materiali dovrà però essere obbligatoriamente pagata mediante bonifico bancario o postale, da cui risultino: causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del D.P.R. 917/1986); codice fiscale del soggetto che paga; codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

(fonte Fiscal News)

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