La Legge di Bilancio 2021 (legge numero 178/2020) ha introdotto numerose novità. Abbiamo visto come ha confermato e introdotto numerose misure per le Famiglie. Poi abbiamo analizzato le nuove semplificazioni fiscali introdotte. Oggi analizzeremo tutte le agevolazioni messe a disposizione per le Aziende.
Riduzione del 50% IRES sui dividendi per gli enti non commerciali
La Legge di Bilancio 2021 prevede la riduzione dell’IRES del 50% sui dividendi percepiti da Enti pubblici e privati diversi dalle società e dalle stabili organizzazioni degli stessi enti nel territorio statale che svolgono senza scopo di lucro e in via esclusiva o prevalente, senza scopo di lucro, una o più attività in determinati ambiti. Nello specifico:
- famiglia, comprensiva della crescita e della formazione giovanile, educazione, formazione e istruzione, volontariato, beneficenza, religione, assistenza agli anziani
- sicurezza pubblica e prevenzione della criminalità, sicurezza alimentare, protezione dei consumatori, salute pubblica, attività sportiva, patologie e disturbi psichici e mentali
- ricerca scientifica e tecnologica
- attività, arte e beni culturali
Iva agevolata per i ristoratori
Il comma 40 della Legge di Bilancio 2021 stabilisce l’applicazione dell’IVA ridotta al 10% anche per la consegna a domicilio e il cibo da asporto. Iva ridotta al 10% per consegna a domicilio o asporto dei ristoranti: tra il via libera temporaneo all’applicazione dell’aliquota agevolata da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze a causa dell’emergenza coronavirus e la linea rigida sulla differenza tra somministrazione e cessione di cibi e bevande dell’Agenzia delle Entrate ribadita nella risposta all’interpello numero 581 del 14 dicembre 2020, arriva la Legge di Bilancio 2021 a mettere un punto sulla questione.
Con gli emendamenti approvati il 20 dicembre 2020 dalla Commissione Bilancio della Camera, nel testo della Manovra si inserisce una norma di interpretazione autentica. La norma inserisce la consegna a domicilio e l’asporto di piatti pronti o altrimenti preparati nella lista dei casi a cui è applicabile l’IVA agevolata.
Fondo PMI creative
Il Fondo PMI creative, già previsto dal testo originario del Ddl, viene rafforzato con norme rivolte ai settori della cultura e della ristorazione, tra i più colpiti dalla pandemia. Promuove la nuova imprenditorialità nel settore creativo, la sua crescita, la collaborazione con aziende, università ed enti di ricerca, destinando 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022. La commissione alla Camera ha destinato, in particolare, 3 mln di euro nel 2021 al settore dei festival, dei cori, delle bande musicali e della musica jazz.
Incentivi per le operazioni di aggregazione aziendale
La Legge di Bilancio 2021 prevede un nuovo incentivo per i processi di aggregazione aziendale mediante fusione, scissione o conferimento d’azienda se deliberati nel 2021.
Il soggetto risultante dalla fusione avrà la facoltà di trasformare in credito d’imposta una quota di attività per le imposte anticipate legate a perdite fiscali. La suddetta trasformazione è subordinata al pagamento di una commissione del 25% dell’importo complessivo delle imposte anticipate legate alle perdite fiscali. Vale lo stesso per le eccedenze maturate fino al periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di efficacia giuridica dell’operazione. Ma attenzione, queste non devono ancora esser state utilizzate in compensazione o trasformate in credito d’imposta a tale data.