Corrispettivi, alert da ignorare per chi ha inviato solo fatture

I contribuenti che operano nell’ambito del commercio al dettaglio e attività assimilate che, pur avendo certificato le proprie operazioni esclusivamente con fattura, hanno ricevuto le lettere di compliance per la mancata trasmissione dei corrispettivi, possono ignorare l’alert inviato dalle Entrate.

A precisarlo è stata in data 3 febbraio 2020 l’Amministrazione finanziaria con una brevissima nota pubblicata sul proprio sito in serata.
“L’Agenzia delle Entrate – si legge – ha inviato delle lettere amichevoli agli operatori del commercio al minuto e attività assimilate che non
risulta abbiano trasmesso i corrispettivi certificati e memorizzati con il registratore telematico o tramite l’apposita procedura web del
portale “Fatture e corrispettivi”. Gli operatori possono utilizzare il canale di assistenza CIVIS per fornire all’Agenzia chiarimenti e
segnalazioni. Tali chiarimenti o segnalazioni non sono necessari per chi, pur operando nell’ambito del commercio al dettaglio e attività
assimilate, ha deciso di certi_care le proprie operazioni esclusivamente con fattura”.



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